ORATORIO VIAVIA FIDENE
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Informazioni Oratorio Estivo 2024 - VIAVAI
Il termine "viavai" evoca il movimento continuo di persone, riflettendo l'idea di un luogo vivo e
dinamico dove si svolgono numerose attività.
Caratteristiche Principali di un Oratorio "Viavai":
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Attività Ricreative e Sportive: Organizza giochi, sport e attività all'aria aperta per promuovere l'inclusione sociale e il benessere fisico.
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Educazione e Formazione: Offre corsi, laboratori e doposcuola per supportare l'istruzione e lo sviluppo personale dei giovani.
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Incontri Spirituali: Propone momenti di preghiera, catechesi e riflessione per coltivare la fede e i valori cristiani.
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Eventi Culturali: Organizza spettacoli, concerti, cineforum e altre manifestazioni culturali per arricchire l'esperienza comunitaria.
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Servizio alla Comunità: Promuove attività di volontariato e servizio sociale, incentivando i giovani a contribuire al bene comune.
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Inclusività: Si impegna a creare un ambiente accogliente per tutti, indipendentemente dalle differenze di provenienza, cultura o fede.
Obiettivi dell'Oratorio "Viavai":
- Promuovere la socializzazione: Favorire l'incontro e l'interazione tra i giovani e le famiglie.
- Sostenere la crescita personale: Offrire opportunità di apprendimento e sviluppo delle competenze.
- Incoraggiare la partecipazione attiva: Coinvolgere i partecipanti nelle attività organizzative e di volontariato.
- Fornire supporto spirituale: Accompagnare i giovani nel loro percorso di fede.
L'oratorio "Viavai" rappresenta quindi un punto di riferimento per le comunità locali, offrendo uno spazio sicuro e stimolante dovebambini, giovani e famiglie possono crescere insieme.
VIAVAI 2024 FIDENE
Da qualche settimana si è concluso il nostro oratorio estivo. Quest’anno ad accompagnarci nelle nostre giornate è stato il tema del “Pellegrinaggio”, in vista del Giubileo dell’anno a venire. Abbiamo affrontato le figure del pellegrino e del cammino e la loro importanza nel percorso della propria vita con l’ambientazione della storia de “Il Signore Degli Anelli”.
Sette sono i passi che hanno caratterizzato il nostro oratorio e la formazione dei nuovi animatori e delle nuove animatrici:
1) Decidere, è il passo più difficile e decisivo. Il pellegrinaggio non inizia quando ci mettiamo in cammino, ma quando nel nostro cuore sorge il desiderio di partire.
2) Prepararsi, il pellegrinaggio è un’esperienza che va adeguatamente preparata. È importante conoscere il percorso da affrontare e predisporre la fede in funzione di una preparazione spirituale.
3) Partire, vuol dire saper lasciar andare, il coraggio di lasciare indietro. Nel senso di riuscire a rompere il ritmo quotidiano e ordinario della vita.
4) Camminare, è la sostanza principale del pellegrinaggio. L’esperienza del camminare è vasta e ricca di conoscenze e incontri che scandiscono la dinamicità del tragitto.
5) Arrivare, è il coronamento dell’esperienza. La vera meta è la conversione, intesa in senso dinamico, che trasforma tutta la nostra vita.
6) Ritornare, una volta portato a termine il pellegrinaggio lo stesso diventa purificato. É di consuetudine, dunque, tornare alla quotidianità, la quale però è del tutto nuova e da riscoprire di nuovo.
7) Raccontare, dare testimonianza di quanto vissuto con entusiasmo e passione.
Questo grande pellegrinaggio è stato compiuto sia dagli animatori che dai bambini; insieme abbiamo camminato verso un nuovo orizzonte.
La fatica e la dedizione nella realizzazione dell’oratorio sono state totalmente ripagate dai sorrisi dei bambini e dalla grande affluenza delle iscrizioni che sono terminate una settimana dopo l’apertura. Come ogni anno tutti i bambini e tutte le bambine si sono trovati e trovate in un luogo accogliente, spensierato e caloroso. Per noi animatori e animatrici è stato emozionante trascorrere le giornate con loro che ci hanno sempre stimolano e spronano a migliorarci sempre di più.
Grazie a tutti e tutte per aver contribuito a questo importante e straordinario progetto, grazie ai sorrisi e a l l e lacrime di gioia che ci avete donato, grazie per averci aiutato a compiere il nostro pellegrinaggio verso una trasformazione e conferma spirituale.
Giorgia Cattaneo
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